3 Marzo 2018

Disturbo Post traumatico da Stress (PTSD)

Parliamo di PTSD (disturbo post traumatico da stress) quando un individuo è stato esposto a una condizione (evento traumatico) fortemente minacciosa per la sua (o di altri) integrità fisica e psichica. Il soggetto si percepisce come in forte pericolo, impotente, colmo di orrore e paura.

Quali sono i sintomi del disturbo post traumatico da stress?

A seguito di questa condizione egli manifesta (per almeno un mese) un progressivo distanziamento emotivo/affettivo da ciò che lo circonda, disinteresse verso le proprie attività e scarsa visione del futuro. I pensieri ricorrenti, anche sotto forma di incubi, continuano a riportare l’attenzione sul ricordo provocando disattenzione, ipervigilanza e irritabilità.

L’individuo sembra avvolto in un loop che lo estranea sempre più dalla realtà che lo circonda, come se ripetesse per migliaia di volte l’accaduto nella sua testa. I tentativi per eludere questo vorticoso pensiero sono spesso evidenti ma infruttuosi. Si attiva l’evitamento che porta il soggetto a sfuggire da situazioni o eventi che gli ricordano l’accaduto (Es. non sto più con molte persone intorno perché quando è accaduto l’incidente ho visto intorno a me una folla di curiosi). Superati i 3 mesi di costante attivazione il disturbo può essere considerato cronico.

Come curare il disturbo post traumatico da stress?

Alcuni traumi vengono vissuti in tenera età o in modo vicario. Spesso queste condizioni non permettono un intervento tempestivo. Nel tentativo di “sopravvivere” la nostra mente si organizza perché queste ferite vengano rinchiuse e nascoste producendo intricate trame patologiche. Non è raro assistere in età successive a “movimenti” sintomatici che riportano alla luce quanto avvenuto nel passato. E’ in quell’occasione che, non con pochi sforzi, è possibile “sciogliere” il trauma e sanare le ferite. Prima si interviene su un trauma, migliore sarà la prognosi terapeutica.

Per approfondire la tematica, ti consiglio di leggere anche il seguente post: “EMDR e il trauma“.

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